La pandemia ha imposto nuove modalità di lavoro ed un vero e proprio cambio di approccio
In questi ultimi due anni la pandemia ha obbligato le aziende di tutto il mondo ad abbracciare il lavoro a distanza e tante realtà stanno guardando già a questo modello organizzativo come il futuro del lavoro nel mercato ICT.
In Italia, la tendenza sembra puntare verso una forma di lavoro ibrido, che alterni la presenza in ufficio con il lavoro da casa. Tuttavia c’è anche chi sta pensando e attuando lo smart working full-time, come Facebook, Slack e Google.
Proxima Network, che da sempre si pone come partner con i suoi clienti, continua a supportare quest’ultimi adottando anche la modalità di consulenza in full remote, tramite team ibridi ed eterogenei, geolocalizzati sul tutto il territorio italiano.
Ovviamente, l’attuazione del lavoro in full-remote in azienda, prevede un forte cambio d’approccio culturale nella gestione della quotidianità:
- Approntare una Setup Checklist per capire cosa serve e permettere alle persone di lavorare da casa nelle migliori condizioni possibili, come ad esempio:
- uno strumento di comunicazione sincrona (Slack, Microsoft Teams, Skype)
- uno strumento di comunicazione asincrona (Basecamp, WordPress,..)
- uno strumento che consenta l’archiviazione di documenti, immagini, file (Dropbox e Google Drive)
- un tool per le videoconferenze (Zoom, Google Meet, Skype)
- una lista delle attività che generalmente richiedono la presenza, per comprendere se e come renderle comunque funzionali da remoto;
- una lista delle policy di sicurezza aggiornandole in chiave remote working.
- Pensare alla dotazione IT per fare in modo che tutto funzioni senza problemi per i dipendenti che lavorano da remoto.
- Comprendere come passare dalle riunioni fisiche alle call e ai meeting virtuali.
- Task e Project Management. È necessario capire come le attività sono assegnate e qual è l’organizzazione del lavoro utilizzando strumenti agili di assegnazione task come Trello, Asana o GitHub
- Raccogliere e sistematizzare le richieste di chi lavora da remoto
- Gestire le paure del management, rassicurandolo sul fatto che la produttività dei lavoratori da casa non è inferiore, anzi, risulta incrementata in particolar modo nel settore IT.
In Proxima Network, garantendo un’organizzazione prettamente operativa, puntiamo inoltre su tre fattori cruciali per questi ambiti collaborativi, per garantire al meglio ai nostri colleghi lo svolgimento delle loro
mansioni e per evitare situazioni di stress e/o burn-out:
- La costante e continua interazione e collaborazione con i colleghi da remoto
- Il loro benessere mentale, supportandoli in questo cambiamento “digitale”
- Il loro benessere fisico, facendogli gestire correttamente pause e stacchi lavorativi
Focalizzare gli sforzi anche su questi fattori ci ha portato ad avere una maggior soddisfazione e benessere delle persone ed un notevole aumento della produttività.
Per tutte queste ragioni, i nostri Consultant, sono dotati, non solo di tutti gli strumenti che permettono una costante e continua comunicazione e collaborazione con l’Azienda e con il Cliente, ma ricevono una formazione continua sulle Best Practice del Lavoro Agile e, grazie alla modalità Full Remote, possono contare su un approccio più equilibrato, per un vero e proprio “Work Life Balance”.